Terra promessa venne presentata in gara a Sanremo tra le nuove proposte nel lontano 1984 e riuscì a regalare a Ramazzotti il suo primo vero successo. Non solo in Italia, tra l’altro, ma anche nel resto d’Europa. In questi giorni ricorrono i 40 anni di questo fortunato brano.
A decretare il grande successo della canzone non è solo una melodia semplice ma trascinante, bensì anche un testo che riusciva a rappresentare perfettamente il pensiero dei ‘ragazzi di oggi’ di quella prima metà degli anni Ottanta. Pensieri che tra l’altro non sono così distanti da quelli dei ‘ragazzi di oggi’ di ogni epoca.
Nel brano Eros desidera una terra promessa ossia un futuro migliore, capace di garantire a lui e a tutta la sua generazione pace, serenità e la possibilità di poter raggiungere i propri sogni e desideri, nel lavoro come nel privato. L’obiettivo della canzone è quello d’invitare tutti non arrendersi, ad andare avanti nonostante le difficoltà. Perché anche quando ci troviamo davanti al più alto degli ostacoli c’è sempre la possibilità di riuscire a superarlo.
Basta crederci e volerlo davvero.
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