Ultimo appuntamento della settimana. Come vi abbiamo anticipato, il nostro blog si prende un periodo di pausa.
E' stato un anno faticoso, per noi come per tutti. Abbiamo bisogno di recuperare le energie perché nuove sfide e nuovi progetti ci attendono.
Non vogliamo però congedarci senza avervi prima ringraziato. Non era scontato avere un seguito con tutti i problemi che il Paese e che ogni famiglia stava affrontando. Ma non ci avete abbandonato, continuando a leggere le nostre rubriche e a supportare le nostre iniziative. Nulla è possibile senza il sostegno di altri.
Non vogliamo però congedarci senza avervi prima ringraziato. Non era scontato avere un seguito con tutti i problemi che il Paese e che ogni famiglia stava affrontando. Ma non ci avete abbandonato, continuando a leggere le nostre rubriche e a supportare le nostre iniziative. Nulla è possibile senza il sostegno di altri.
Grazie di cuore, con la speranza di trovarvi ancora qui e ancora al nostro fianco. Asciughiamo la lacrimuccia e vi lasciamo il nostro ultimo consiglio!
Buona lettura e buone vacanze
Questa è la storia di Viola, una bambina che gioca a calcio, sfreccia in monopattino e ama vestirsi di Blu. Viola i colori li scrive tutti con la maiuscola, perché per lei sono proprio come le persone: ciascuno è unico. Ma non tutti sono d’accordo con lei, specialmente gli adulti. Tanti pensano che esistano cose ‘da maschi’ e cose ‘da femmine’, ma Viola questo fatto non l’ha mai capito bene. Così un giorno decide di chiedere al suo papà, che di lavoro fa il pittore e di colori se ne intende. È maggio, un venerdì pomeriggio, il cielo è azzurrissimo e macchiato di nuvole bianche, il papà è in giardino che cura le genziane. Le genziane hanno un nome da femmine, eppure fanno i fiori Blu. Però ai fiori, per fortuna, nessuno dice niente. Non è come con le persone, pensa Viola. Un fiore va bene a tutti così com’è… In questa storia, ispirata dalle conversazioni con le sue figlie, Matteo Bussola indagagli stereotipi di genere attraverso gli occhi di Viola, una bambina che sa già molto bene chi è e cosa vuole diventare. Un racconto per tutti, che celebra la forza della diversità e l’importanza di crescere nella bellezza e nel rispetto delle sfaccettature che la vita ci propone. Una storia dedicata a tutti quelli che vogliono dipingere la propria vita con i colori che preferiscono.
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