Nato in Cile nel 1949, Luis Sepúlveda è morto di Covid a 70 anni, nell’aprile del 2020, dopo un lungo periodo terapia intensiva.
Sepúlveda era un ribelle e un sognatore. Imprigionato dopo il golpe di Pinochet, era stato torturato e poi costretto all’esilio; viveva in Spagna, con la moglie Carmen, e non ha mai smesso di dedicarsi alla scrittura e all’attivismo, credendo fermamente nella necessità di un impegno concreto per cambiare la società e le sue storture.
La video recensione del nostro amico Pino che ringraziamo di cuore
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