Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo ed allo svago, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età
Questo è quello che sancisce l'art 31 della Convenzione ONU
Ogni bambino ha diritto al gioco, ancora di più chi ha una disabilità in questo caso visiva
L'azienda produttrice dei ben noti blocchi colorati, ha ideato e messo in commercio i "Lego Braille Bricks", mattoncini Lego appositamente studiati per i bambini non vedenti e ipovedenti.
Le famose costruzioni come tutti noi conosciamo ma implementate nella parte superiore da punti in rilievo riportanti il sistema di lettura e scrittura tattile Braille
E leggendo sul loro sito internet, le possibili funzioni sono circa 90!
Dal rafforzare dita e mano, all'uso di operazioni matematiche, passando alla conoscenza delle costellazioni e finendo alla pianificazione di strategie di gioco da fare con altri bambini
I ragazzi possono così apprendere imparando lettere e numeri ma al tempo stesso sviluppando la propria fantasia e interagendo con i propri coetanei
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