La canzone gira intorno a tanti piccoli paragoni nei quali viene ripetuto che, su tutto, l’amore è più forte, “l’amore vince, diceva Virgilio, sempre e comunque”. Ed è proprio l’amore a spingerci sempre un po’ più in la, ci chiama a tagliare il nostro cordone ombelicale e osare.
“Fra la rabbia e lo stupore... fra la fede e la speranza... fra uno schiaffo e la ragione... fra il coraggio e la paura” sono solo alcuni dei paragoni presenti nella canzone; se ci si ferma un attimo a pensare riscopriremo che è proprio così: l’amore è il motore della vita, è ciò che ci spinge, è quel sentimento che scava nel nostro profondo.
Ma la verità è che l’amore non illude mai, l’amore non fa promesse, l’amore regala esperienze! Ed è l’esperienza che mi fa crescere, brutta o bella che sia, è l’esperienza che mi fa camminare; senza di essa starei ancora alla casella di inizio. Ancora, la canzone continua dicendo che l’amore è più forte dei giorni che fanno paura, è più forte del rimorsi che si hanno dentro e che servono solo ad illudere il cuore. Un risentimento, lo dice la parola stessa, è un “tornare su un sentimento già vissuto”, su un qualcosa di cui ho già fatto esperienza!
La carità è paziente, è benigna; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno, il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà... Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!”. Tutto è già stato scritto qui, la carità non è altro che rendere l’amore pratico e tangibile.
Ma la verità è che l’amore non illude mai, l’amore non fa promesse, l’amore regala esperienze! Ed è l’esperienza che mi fa crescere, brutta o bella che sia, è l’esperienza che mi fa camminare; senza di essa starei ancora alla casella di inizio. Ancora, la canzone continua dicendo che l’amore è più forte dei giorni che fanno paura, è più forte del rimorsi che si hanno dentro e che servono solo ad illudere il cuore. Un risentimento, lo dice la parola stessa, è un “tornare su un sentimento già vissuto”, su un qualcosa di cui ho già fatto esperienza!
La carità è paziente, è benigna; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno, il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà... Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!”. Tutto è già stato scritto qui, la carità non è altro che rendere l’amore pratico e tangibile.
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