Oggi abbiamo scelto la storia di Chris Nikic che si è posto una grande sfida. Chris è nato con la sindrome di Down e come sport ha scelto il triathlon perché ama sfidarsi, e poi - puntualizza - perché non lo annoia. Ogni giorno dopo la scuola, va in palestra per tre ore: spinning, tapis roulant ma anche zumba e basket perché - sostiene - attraverso lo sport si diventa migliori. Si allena cinque o sei volte a settimana e non salta un giorno anche perché – come ammette lui stesso sorridendo - ama mangiare. Il suo cibo preferito pre-gara è il “Waffle House”, perché adora le uova con il bacon.
Vi alleghiamo articolo che troverete un video, purtroppo in inglese, dove lui racconta questa sua scelta. La disabilità non è un limite ma un valore.
Intanto vogliamo ringraziare gli ultimi sostenitori del progetto "Occhio vede, cuore duole" che termina questa sera alle 19. Un grazie va a Lucia, Veronica e Renato e ad altri dell'Associazione Acem onlus, per averci aiutato a raggiungere il traguardo di 1860 euro. Un ricavato che ci consentirà di aiutare famiglie torinesi che versano in difficoltà economiche.
Vi ricordiamo, se vorrete devolvere il 5x1000, che noi ci siamo!
Grande Chris per la sua forza e coraggio
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