
Secondo un recente studio, il 21% di frutta e verdura viene sprecato direttamente sui campi. Quantità enormi di cibo scartati ma sapete perché? Esteticamente non sono perfetti, quindi risultano secondo i mercati, non vendibili (in barba alla povertà...)I dati sono allarmanti in quanto si calcola che questi prodotti corrispondano ad una perdita oltre che sociale, ambientale e idrica, tra i 12 e i 16 miliardi di euro all'annoI responsabili di tutto questo, siamo anche noi nel momento in cui facciamo la spesa


Fortunatamente con un accordo siglato tra Legambiente e NaturaSi. L'UGLY FOOD (letteralmente cibo brutto) non finirà più nel cestino ma recuperato
Con un test di prova si è stato osservato come gli sprechi siano diminuiti dal 20% al 4%
Speriamo continui così!
Due articoli interessanti su eHabitat e Repubblica.it
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