Quanti di voi saprebbero orientarsi con gli occhi bendati? Credo pochi. Si può quindi immaginare la difficoltà che vive ogni giorno una persona non vedente, maggiormente perché le nostre città non sono per nulla prive di barriere architettoniche
Lo sa bene un ingegnere ipovedente, Kursat Ceylan che ammette di conoscere il disagio nel non riuscire a scendere alla fermata giusta piuttosto che svoltare nella via desiderata
Decide quindi di mettere a punto un'invenzione che di problemi ne può risolvere tanti.
WeWalk, un bastone dotato di una nuova tecnologia che utilizza Google Maps. Ha altoparlanti integrati, un assistente vocale e dei sensori che inviano vibrazioni per avvertire di eventuali ostacoli al di sopra del livello del torace.
Quando la tecnologia diventa "socialmente utile"
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